CAMAIORE. Arriva l’olio nuovo ma a caratterizzare la raccolta 2013 purtroppo sono i bassi quantitativi di olive e la bassa resa in frantoio. A stilare un primo bilancio è CIA Versilia – Confederazione Italiana Agricoltori.

“Se da una parte incide la ciclicità della produzione olivicola, che ad un anno di generosità delle piante ne alterna uno di cosi detta “scarica”, spiega Massimo Gragnani agronomo CIA Versilia, il 2013 è comunque al di sotto delle aspettative, con alcuni piccoli agricoltori che hanno addirittura deciso di rinunciare alla frangitura”.

Ad influire negativamente sul raccolto, secondo CIA Versilia, le condizioni meteorologiche e climatiche della scorsa primavera fredda e piovosa ed il caldo ad oltranza di questo autunno, che ha favorito un attacco ripetuto della mosca olearia, parassita dannoso per gli olivi, con conseguente diminuzione della produzione. Per reagire e rilanciare la produzione olivicola una strada da seguire è quella della qualità, per questo alcuni olivicoltori hanno scelto di dotarsi di mini frantoi aziendali, operazione che permette una crescita nel livello qualitativo del proprio olio.

Mediamente l’olio 2013, dopo il sapore aggressivo della produzione dello scorso anno vira verso un sentore più dolce e meno deciso, sapore che si potrà gustare anche in occasione di “Prim’ olio, primo vino” manifestazione eno-culturale in programma sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre a Camaiore. Tra le strade del centro storico anche le aziende targate CIA Versilia per guidarvi nell’acquisto delle eccellenze del territorio.

(Visitato 25 volte, 1 visite oggi)

Si rifanno gli argini del canale, sosta vietata in via Emilia

Quaderni e penne in cambio di rifiuti per le scuole di Camaiore